Un altro podio mondiale

Vincitrice della Coppa del Mondo KF1, terza nella Coppa del Mondo KZ1 e ora terza nella Coppa del Mondo KF2, la stagione sportiva 2008 per la Maranello è stata fantastica. Il 21 settembre sul circuito di La Conca, il ceco Zdenek Groman non ha mancato il grande appuntamento della stagione per la categoria KF2, mentre Davide Forè ha trasformato la competitività dimostrata durante tutto il week-end in un ottimo quinto posto durante un Campionato del Mondo più difficile che mai.

La Maranello si è presentata a Muro Leccese (Italia meridionale) per questo grande appuntamento del 2008, il Campionato del Mondo KF1, con nuove e stupende decorazioni adesive. Una copia del telaio di Davide Forè era esposta nel paese del circuito di La Conca, vicino a uno spazio partner dove erano esposti i prodotti delle società Dado Ceramica, Antica Ceramica Rubiera e Trial.

In pista i due piloti hanno reso onore ai loro mezzi collocandosi nei primi posti durante le prove di qualificazione. Davide Forè e Mark Litchfield, che ha scelto di unirsi al team Maranello a partire da questa prova, terminano le rispettive manche nei primi cinque. Per la Maranello il primo obiettivo che consisteva nel piazzare i suoi due piloti in posizioni tali da potersi battere per il podio è stato raggiunto.

In finale davanti alle telecamere di Eurosport che trasmetteva il Mondiale in diretta, Forè si ritrova subito a lottare per un posto sul podio, ma l’eccessiva usura dei pneumatici lo costringe a un quinto posto finale. “Dopo la mia vittoria nella Coppa del Mondo e la terza posizione nella KZ1 mi sarebbe piaciuto salire di nuovo sul podio, ma è stata comunque un’ottima gara”. Litchfield invece ha decisamente apprezzato il telaio che ha scoperto a La Conca. “Nella finale è stato un vero piacere guidare il mio Maranello-Maxter. Purtroppo mentre stavo rimontando alla grande e sorpassavo Davide il motore mi ha abbandonato”.

Gli occhi si illuminano di rosso

Dopo essersi fatti notare per le vittorie ottenute durante le manche, Zdenek Groman e James Thorp hanno messo a frutto le qualità dei loro telai Maranello in occasione della Coppa del Mondo KF2. Se Thorp domenica non è stato molto fortunato, così come è accaduto al veloce “Giaguaro Nero”, Groman invece si è dimostrato incredibile in pre-finale rimontando dalla tredicesima alla seconda posizione. “In finale pensavo veramente di poter conservare il mio posto di vice campione, ma ho commesso un piccolo errore e Rowland ne ha approfittato per passarmi. Ma ammetto che salire sul podio di un mondiale è molto emozionante”.

L’analisi di Armando Filini, responsabile del team Maranello

“Sono molto contento per Zdenek Groman. Gli forniamo un supporto tecnico importante e molti consigli, ma ha la sua struttura e ha dimostrato che si possono fare grandi cose in una prova mondiale con il nostro telaio. Per quanto concerne i nostri due piloti KF1 hanno sempre girato insieme al gruppo di testa. Erano a un soffio dal podio, ma gli eventi della corsa hanno deciso diversamente”.