Trofeo Academy 2015: perfetta gestione di Parolin

La sesta stagione del Trofeo Academy di Karting della CIK-FIA si è appena aperta in Spagna sul circuito di Zuera nel segno della continuità di successi del 2014. Il team di Parolin Racing Kart assicura con determinazione la partnership tecnica di questa competizione sin dalla sua nascita. Il parterre 2015 non ha atteso a comporsi sin dall’apertura delle iscrizioni: 51 piloti impegnati e provenienti da 35 paesi e 4 continenti. Il Trofeo Academy ha ormai conquistato un posto di primo piano nelle competizioni internazionali della CIK-FIA come scopritore indispensabile di talenti.

La sera della prova di Zuera le testimonianze di soddisfazione e ringraziamento al team Parolin Racing Kart non si sono fatte attendere. Il team italiano gestisce come nessun altro sa fare la situazione mettendo a disposizione degli apprendisti campioni 50 telai identici e motori FIM il più possibile simili tra loro. Sul lungo e rapido circuito spagnolo, lo staff di Parolin ha dovuto affrontare una nuova sfida legata al forte impegno imposto ai meccanici. “Il circuito di Zuera non era il più facile da gestire per l’Academy“, spiega Marco Parolin. “Molti tratti del circuito impegnano il motore al massimo, e il vento e la polvere complicano ulteriormente le regolazioni. Abbiamo dovuto lavorare senza sosta sulla carburazione perché i kart fossero tutti performanti allo stesso modo.”

Lo svolgimento delle gare dell’Academy a Zuera, le più combattute in un meeting condiviso con il Campionato europeo KZ e KZ2, ha dimostrato la qualità delle prestazioni fornite da Parolin Racing Kart. I piloti si sono costantemente affrontati in gruppi compatti, una situazione ideale per fare progressi e sino affrontati contando solo sul loro talento. I kart Parolin/FIM con pneumatici Bridgestone hanno consentito ai migliori d’imporsi, mentre i meno esperti hanno fatto degli ottimi progressi. La pilota spagnola Marta Garcia Lopez si è logicamente imposta perché era molto agguerrita e conosceva bene il tracciato; il suo compatriota Xavier Llovera Brunet è giunto quarto, ma l’inglese Alfie Brown che affrontava per la prima volta questo tracciato è riuscito a terminare in seconda posizione davanti al russo Zakhar Slutskiy.

Il ruolo di scopritore di talenti del Trofeo Academy è dimostrato dal ripetersi dell’evento ogni anno da molte stagioni. Vincitore nel 2011, il monegasco Charles Leclerc è attualmente sotto i riflettori in F3 e sembra votato a un brillante futuro ai più alti livelli dello sport automobilistico. La vittoria nel 2014 del giovane olandese Richard Verschoor gli ha aperto le porte della categoria KF a livello europeo con eccellenti performance sin dall’inizio di questa stagione.

Nonostante il karting soffra di una congiuntura poco favorevole un po’ ovunque nel mondo, il Trofeo Academy continua ad attirare molti partecipanti per la gioia degli organizzatori. Precursore di questa formula, Parolin Racing Kart ne ha fatto il suo cavallo di battaglia con il Championkart ben radicato in Italia e le prossime declinazioni dell’Academy in Bahrein per il Medio Oriente e in Brasile per il Sudamerica.

“Collaboriamo molto efficacemente con la CIK-FIA e il Trofeo Academy continua a diventare sempre più importante nel karting internazionale“, precisa Marco Parolin. “Il nostro lavoro gode di un riconoscimento sempre maggiore nell’ambiente ed è una grande soddisfazione per Parolin Racing Kart. Abbiamo l’ambizione di sviluppare questa formula che corrisponde perfettamente alle attese di numerosi piloti in tutto il mondo. La nostra esperienza e le nostre competenze in questo settore costituiscono un vantaggio innegabile per attirare nuovi partner e ampliare il numero di partecipanti.“

Il Trofeo Academy ritornerà a metà luglio in Belgio sul circuito di Genk per il suo secondo appuntamento 2015.