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Titolo mondiale per Thonon e 7 podi per CRG a Genk!

  Al termine di un periodo estivo che CRG ha messo a frutto per perfezionare la preparazione del suo mezzo, il marchio italiano non ha mancato di farsi notare al suo rientro in Belgio. Jonathan Thonon (CRG Maxter) ha trionfato per la quarta volta in occasione della Coppa del Mondo KZ1, mentre il suo compagno […]


Titolo mondiale per Thonon e 7 podi per CRG a Genk!

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Al termine di un periodo estivo che CRG ha messo a frutto per perfezionare la preparazione del suo mezzo, il marchio italiano non ha mancato di farsi notare al suo rientro in Belgio. Jonathan Thonon (CRG Maxter) ha trionfato per la quarta volta in occasione della Coppa del Mondo KZ1, mentre il suo compagno di squadra Davide Forè si è accaparrato il 3° posto. Anche la Coppa del Mondo KZ2 ha visto due piloti CRG salire sul podio con Yard Pex e Fabian Federer rispettivamente al 2° e 3° posto. Per quanto concerne il duo Tiene-Lamb nella KF1 si sono sempre distinti tra i primi 3! Il nero tanto caro a CRG è stato sicuramente il colore dominante in occasione di questa grande prova mondiale 2011…

 

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KZ1: la quarta Coppa del Mondo in 5 anni!
Dalle prove cronometrate alla finale, i piloti CRG hanno sempre occupato il 1° posto nella categoria più importante del karting mondiale. Davide Forè ha fatto segnare la pole position davanti ad Arnaux Kozlinski, dimostrando le qualità dei motori Maxter del preparatore Tec-Sav e di quelli usciti direttamente dagli stabilimenti della Maxter. Questi due piloti hanno mantenuto i risultati ottenuti al termine delle manche di qualificazione.
Disturbata dalla pioggia, la prefinale vedeva questa volta il predominio di un altro CRG-Maxter con un Jonathan Thonon al volante in piena progressione. Tuttavia i contatti avvenuti nel gruppo hanno fatto scivolare Thonon e Forè rispettivamente al 5° e al 6° posto dopo il secondo giro della finale. Ma al termine di una gara intensissima Thonon ha finito per andare in testa a poche curve dalla fine per regalare a CRG un nuovo titolo mondiale. “È un grande risultato per tutta la squadra e per tutti i membri dell’officina che hanno lavorato duramente per migliorare il nostro mezzo. Con questo nuovo titolo mondiale per Thonon, il 3° posto per Foré e il 5° per Kozlinski, siamo al settimo cielo“, hanno dichiarato in CRG.

 

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KZ2: 2 CRG sul podio
Composta da numerosi piloti privati, la seconda divisione della 125cc con cambio ha dimostrato come non mai la qualità dei telai e dei motori prodotti rispettivamente da CRG e Maxter. In finale i dati parlano da soli per questo mezzo di riferimento della KZ: CRG era il marchio meglio rappresentato con sei telai qualificati per la fase finale, di cui quattro nei primi sei e due sul podio. Bilancio eccezionale! Senza il problema del cambio sperimentato da Torsellini e l’incidente di Federer, il titolo era alla loro portata. Questi due piloti hanno poi realizzato una brillante rimonta rispettivamente al 3° e 6° posto, con il giro più veloce per quest’ultimo. Infine il miglior risultato è stato quello di Yard Pex (CRT-Maxter/Tec-Sav), rimontato dall’ottava alla seconda posizione. Classificatosi 4°, anche Kristijan Habulin faceva parte di questo fantastico gruppo CRG nella KZ2.

 

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KF1: Lennox-Lamb protagonista
Particolarmente competitivi nella KZ, i mezzi CRG-Maxter lo sono stati anche nella KF. Il lavoro di sviluppo ha dato i suoi frutti e questo è di buon auspicio per le prossime omologazioni dei telai previste per quest’inverno. “La pista di Genk è molto tecnica e sono stato particolarmente soddisfatto del comportamento del mio telaio questo week-end. Il team CRG è veramente incredibile e trova sempre le migliori soluzioni tecniche per metterci nella condizione di vincere“, ha dichiarato Tiene. In pista, i buoni risultati si sono susseguiti in occasione di questa terza prova del Campionato del mondo KF1: Jordon Lennox-Lamb, già 2° nella Corsa , e Felice Tiene sono saliti sul 2° e 3° gradino del podio della Corsa 2 di sabato. L’indomani, Tiene è stato ancora in grado di terminare tra i primi tre, ma qualche piccolo contatto nel gruppo gli ha fatto perdere qualche posizione al momento dell’arrivo.


Publié le 06/09/2011

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