Compétition

Nuova struttura e nuove ambizioni per Parolin

Il team Parolin non ha dovuto attendere troppo per dimostrare la sua capacità a mettere i suoi piloti nelle migliori condizioni per battersi nelle prime posizioni. Pole position, vittorie nelle manche e podi hanno già contraddistinto la WSK Champions Cup 2018 ad Adria. La politica di Parolin a favore dei giovani piloti è più che […]


Nuova struttura e nuove ambizioni per Parolin

Il team Parolin non ha dovuto attendere troppo per dimostrare la sua capacità a mettere i suoi piloti nelle migliori condizioni per battersi nelle prime posizioni. Pole position, vittorie nelle manche e podi hanno già contraddistinto la WSK Champions Cup 2018 ad Adria. La politica di Parolin a favore dei giovani piloti è più che mai avviata…

 

KSP_000_1424.JPG 

Come l’anno scorso, il marchio Parolin ha lasciato il segno nella categoria 60 Mini, ma ha anche fatto scintille nella OK-Junior con il suo giovane pilota Gabriele Mini. L’italiano si è dimostrato molto a suo agio con la nuova evoluzione del telaio Parolin. “È di buon auspicio per questa stagione”, si è commentato positivamente nel team Parolin Racing Kart. “Gabriele è appena arrivato nella 60 Mini ed è già riuscito a ottenere la pole position, a tenere il suo vantaggio alla fine delle manche di qualificazione con tre vittorie su quattro e poi a imporsi nella sua prefinale con il giro più veloce in gara. È veramente positivo.”

 

KSP_346_2356.JPG 

Mini fa il massimo
Gabriele Mini ha perso alcune posizioni nel culmine della bagarre che si è sviluppata all’interno del gruppo durante la finale, prima di rimontare in sesta posizione, facendo segnare ancora una volta il giro più veloce in gara! Promettente.
Per la sua prima gara nella OK-Junior, il suo compagno di squadra Alessandro Cenedese è riuscito a qualificarsi nonostante un ritiro durante una manche che l’ha privato di una migliore posizione sulla griglia di partenza e quindi di una posizione in classifica più lusinghiera. Sicuramente i mezzi Parolin-Parilla non hanno nulla da invidiare all’agguerrita concorrenza che si è data battaglia sull’Adria Karting Raceway.


Doppio podio per Parolin

I telai Parolin sulla linea di partenza della 60 Mini non erano meno di ventidue. Alla quantità si è aggiunta la qualità, con sei telai nei top-12 della finale, di cui due sul podio! Un vero e proprio plebiscito per il team Parolin Racing Kart, senza dimenticare le ottime prestazioni delle altre squadre che hanno scelto il marchio italiano.
Queste belle prestazioni sono iniziate fin dalle qualificazioni. Per nove volte sulle quindici manche disputate, è stato un pilota con telaio Parolin a tagliare la linea del traguardo in testa. I migliori risultati in finale sono stati ottenuti da due nomi ben conosciuti negli sport motoristici. Quasi vent’anni dopo gli exploit di suo padre Martin nella 125 cc con cambio, Martinius Stenshorne ha vinto la sua prefinale, per poi terminare in seconda posizione nella finale dopo una lotta all’ultimo sangue per la vittoria.
Brando Badoer invece, accompagnato sui circuiti dal suo celebre padre Luca Badoer (ex-pilota di Formula 1), ha perso punti importanti in una manche, ma ha coraggiosamente recuperato il suo ritardo andando a completare il podio finale.
Da notare anche il sesto posto di Bartlomiej Piekutowski (Parolin Poland), il settimo di Lukas Malek (AV Racing), il nono di Tymoteusz Kucharzyk (AV Racing), l’undicesimo di Akshay Bohra (Parolin Racing Kart), il sedicesimo di Maksililian Popov (Parolin Racing Kart), ecc.

 

KSP_000_1412.JPG 

Il nuovo reparto corse della scuderia Parolin ha chiaramente concluso positivamente questa prima uscita 2018…ed è solo l’inizio!


Publié le 30/01/2018

Nos partenaires

Voir tous