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Intrepid: un telaio di qualità indiscussa

Intrepid: un telaio di qualità indiscussa Molti piloti hanno approfittato del periodo estivo per sostituire il proprio telaio con il più performante Intrepid Cruiser, presente in gran numero sul circuito di Ostricourt, dove si è svolta la quarta prova del Grand Prix Karting FFSA. Il team Laumatec, principale rappresentante del marchio Intrepid nelle gare importanti […]


Intrepid: un telaio di qualità indiscussa


Intrepid: un telaio di qualità indiscussa
Molti piloti hanno approfittato del periodo estivo per sostituire il proprio telaio con il più performante Intrepid Cruiser, presente in gran numero sul circuito di Ostricourt, dove si è svolta la quarta prova del Grand Prix Karting FFSA.

Il team Laumatec, principale rappresentante del marchio Intrepid nelle gare importanti che si svolgono Francia, ha accolto tra le proprie fila due nuovi piloti di talento: Maxime Henault e Alexandre Arrue. Quest’ultimo, ingaggiato nella categoria ICA, ha dimostrato immediatamente di che pasta fosse, facendo registrare il quinto miglior tempo nelle gare a cronometro, Purtroppo, dopo due prime manche eccellenti, una rara sfortuna lo privava di un buon risultato. Nel frattempo Henault si faceva notare in pre-finale, risalendo dalla diciottesima alla decima posizione. Continuando la progressione positiva anche in finale, riusciva a conquistare la nona posizione a inizio corsa, prima di fare le spese della fuga del gruppo di testa.

In Formula A, Julien Soulié è il pilota Laumatec più veloce, come sottolinea il team manager Laurent Mazière. “Julien ha fatto segnare tempi eccellenti durante le prove di qualificazione, cosa che gli ha permesso di ottenere la decima posizione nella griglia di partenza della pre-finale. Purtroppo ha dovuto abbandonare durante le due corse finali”. Se Benjamin Lejop ha gareggiato senza problemi, conquistando un promettente dodicesimo posto in pre-finale, il suo compagno di squadra Ludovic Lombard si è invece ritrovato a dover fare i conti con la cattiva qualità dei pneumatici. “Molti piloti hanno avuto problemi di pneumatici durante il week-end. Mi è dispiaciuto non potermi battere ad armi pari, dopo che l’anno scorso a Ostricourt ero riuscito a rientrare facilmente nei primi 10”, si è lamentato Ludovic.

Maïsano in primo piano
Campione di France Minime 2005, Brandon Maïsano ha scoperto il telaio Intrepid durante la gara di Ostricourt. E non ci ha messo molto ad adattarsi, come dimostra il terzo tempo messo a segno nella gara a cronometro per la categoria Junior, a soli otto centesimi dalla pole position ! “Un telaio che si guida estremamente bene, conferma Brandon. Reagisce facilmente alle regolazioni e ti fa sentire completamente padrone del mezzo. Con un telaio così, attaccare non è un problema”.

Il giorno dopo, Maïsano si è imposto di forza nell’ultima gara di qualificazione. “Mi sono impegnato con tutto me stesso per ottenere questa vittoria, perché l’abbandono della prima manche di sabato mi era costato molti punti”, ha dichiarato il pilota. Alla fine conquistava la settima posizione in pre-finale. “Dopo una partenza eccellente mi sono ritrovato quasi subito quinto. Ero nella scia e nel ritmo dei primi, ma il motore mi ha tradito! A causa di un tubo difettoso, la benzina non arrivava. Peccato, potevo essere tra i primi tre”.

Brandon non abbassa la guardia e in finale risale brillantemente di 18 posizioni, finendo all’undicesimo posto. “Per lo meno sono riuscito a conservare il quarto posto in campionato. In ogni caso sono molto soddisfatto della mia nuova vettura”. Anche Hugo Valente, altro pilota Intrepid, ha dovuto affrontare delle disillusioni a Ostricourt, dopo che con una strepitosa rimonta in pre-finale era passato dalla ventesima all’undicesima posizione, lasciando presagire una bella finale. La partita è rinviata a Essay, il 15 ottobre, per la finale dei campionati di Francia…


Publié le 25/09/2006

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