Compétition

Intrepid trionfa con Kozlinski

Intrepid trionfa con Kozlinski Nata lo scorso inverno, la coppia Kozlinski-Intrepid è riuscita ad aggiudicarsi l’agognata Coppa del mondo a Suzuka. Davanti al fior fiore internazionale, il pilota francese ha dimostrato ancora una volta il suo talento e l’efficienza della sua vettura. L’ultima edizione della Coppa del mondo corsa in Giappone risaliva al 2000. Per […]


Intrepid trionfa con Kozlinski


Intrepid trionfa con Kozlinski
Nata lo scorso inverno, la coppia Kozlinski-Intrepid è riuscita ad aggiudicarsi l’agognata Coppa del mondo a Suzuka. Davanti al fior fiore internazionale, il pilota francese ha dimostrato ancora una volta il suo talento e l’efficienza della sua vettura.

L’ultima edizione della Coppa del mondo corsa in Giappone risaliva al 2000. Per questo motivo le grandi squadre internazionali erano impazienti di misurarsi nuovamente in una prova così importante, che ha richiamato i migliori piloti europei nel Paese del Sol Levante il 27 e 28 maggio scorsi. Nonostante si trattasse della loro prima partecipazione, il team Intrepid e il suo pilota, Arnaud Kozlinski, erano intenzionati a far parlare di sé. Prendendo rapidamente familiarità con il superbo tracciato di Suzuka, che si snoda a fianco del circuito di Formula uno, Kozlinski dimostrava tutta la sua bravura la domenica stessa, conquistando le qualificazioni e la finale. Ecco come racconta la sua avventura all’altro capo del mondo…
“È stata una corsa molto intensa e combattuta, che ha richiesto una gestione intelligente per via delle condizioni meteorologiche variabili che hanno accompagnato le qualificazioni. In una manche, ad esempio, la direzione della corsa ci ha addirittura lasciato partire con le ruote lisce, anche se stava iniziando a piovere. Di colpo mi sono ritrovato settimo sulla griglia di partenza delle qualificazioni. Fortunatamente il tempo si è mantenuto asciutto e abbiamo potuto dimostrare la nostra superiorità. Dopo un’ottima partenza nella gara di qualificazione, ho vinto non senza una lotta serrata con Bianchi e Thonon. In finale ho dovuto dare il meglio per garantirmi la vittoria e impedire loro di rubarmi il primo posto. Tutto ha funzionato alla perfezione e sono riuscito a mantenere il vantaggio accumulato fino alla fine. Una vittoria non facile e non casuale, conquistata grazie alla competitività del nostro team Intrepid-TM-Bridgestone, che mi è permesso di dominare la gara”.
Una volta abbassata la bandiera a scacchi, Arnaud Kozlinski ha dato sfogo alla sua gioia, così come il team Intrepid, diretto da Mirko Sguerzoni. “Dopo il podio strappato al campionato europeo, abbiamo continuato a lavorare molto allo sviluppo del telaio Cruiser, prosegue Arnaud. Un impegno che ha dato i suoi frutti. Un risultato superbo che motiva la squadra e i meccanici a concludere in bellezza il campionato europeo è a prepararsi per il campionato mondiale nelle migliori condizioni”.
Oltre al trionfo di “Koko”, lo spagnolo Juan Nieves si è battuto con coraggio di fronte agli avversari per distaccare Cesetti e conquistare la 6a posizione. Tra i piloti giapponesi il più veloce è stato Hironobu Yasuda, come dimostra la sua rimonta durante la finale, dove è passato dalla 31a alla 15a posizione.

Due Intrepid alla testa dell’Open Master
La squadra Intrepid ha proseguito a mietere vittorie il 14 maggio, in occasione della 3a prova del campionato italiano. Se Kevin Breysse e Arnaud Kozlinski si sono attestati tra i 10 migliori piloti della Formula A sul circuito di La Conca, Alessandro Manetti ha dominato la classe 125/ICC. Vincendo brillantemente le due corse, ha raggiunto la testa del campionato. Strappando la sua terza vittoria della stagione, il britannico Scott Jenkins è passato al comando nella categoria Junior, e Flavio Camponeschi puntava al 3o posto.

Mentre la crema del karting abbandonava la scena della Coppa del mondo a Suzuka, il circuito di Lavelanet accoglieva la terza prova dei campionati francesi. Pilota della squadra Laumatec di Formula A, Aurélien Forgeron ha percorso una parabola ascendente durante il week-end. Così commenta la gara. “Nel corso del weekend siamo riusciti a migliorare costantemente la vettura. Con il tempo caldo del sud della Francia e la gomma dei pneumatici che si depositava sulle traiettorie, era importante riuscire a mettere a punto il telaio in modo da affrontare correttamente queste condizioni, ed è esattamente quello che abbiamo fatto. Durante la gara di qualificazione sono riuscito a risalire alla 12a posizione, e in finale ho conquistato il 5o posto dopo una partenza eccellente. In un contesto così significativo non posso che essere felice del risultato raggiunto”. Importato in Francia da Alpha Karting, il telaio Intrepid ha permesso a Julien Soulié di far segnare il 7o tempo e di conquistare due sesti posti in gara. Sfortunatamente i rischi della gara hanno avuto la meglio sulle sue ambizioni.


Publié le 06/06/2006

Nos partenaires

Voir tous