Hugo Valente : il ritorno agli affari

Dopo un inizio di stagione un po’ sconcertante per quanto riguarda i risultati, Hugo e i suoi hanno preso una decisione molto difficile, cambiare team. Difficile separarsi da Patrice Mich ed il team MRT con il quale tanti legami si eramo stabiliti nel tempo. Hugo corre adesso con la squadra del Jana Racing, affiancato da Arthur Pic, sotto la guida dell’esperimentato Nicolas Moni. Una struttura molto piu piccola (2 piloti) in cui con il suo mecanico Benjamin Moine, sperano di portare a lieto fine tutti i test necessari allo sviluppo specifico del kart del nostro “grande pilota”.

Varennes sur Allier, 2nd GP FFSA Aprile 2006

Subito dopo le manche libere, ci si rende conto che il materiale è migliorato e che le messe a punto scelte permettono un corsa rapida, senza le solite problematiche, e danno una nuova motivazione all’ inizio della stagione, nonostante i mancati risultati, si è molto fiduciosi.
Hugo è creditato del sesto tempo cronologico del suo gruppo a cinque decimi soltanto della pole.
Le due prime manche di qualifica evidenziamo il lavoro di preparazione e la motivazione ritrovata del pilota che si demostra incisivo a piacere, terzo et secondo posto nelle manche di sabato.
Purtroppo, domenica mattina, durante la terza manche, a causa di un misterioso guasto al carburatore Hugo retrocede al primo giro pur essendo in testa.

Tutto cio classifica Hugo in settima linea per la prefinale.
Partita tutta da giocare, purtroppo facendosi urtare alla prima curva, tutto cambia. Hugo ha la facoltà di assitere allo svolgimento della corsa vicino alla pista preparandosi mentalmente per il seguito. Tanta tensione, cerdetemi!!!

In finale, partenza in 31me posizione, e arrivata l’ora di dre il massimo di se stessi, evitando gli urti , profitando nel migliore dei modi dell’aspirazione, Hugo molto teso, fino alla fine del 17 giri , sorpassa 22 concorenti, nientemeno!! Non ci puo impedire di pensare che, se la prefinale si fosse svolta normalmente… purtroppo non si pratica il karting facendo delle ipotesi!!!

Nono al termine della finale, come ad Angerville il meso scorso, ma con uno stato d’animo del tutto diverse.

Lonato, 2nd dell’ OPEN MASTER Aprile 2006

Hugo non ama il “chewing gomme”
La novità in italia, era la temperatura estiva e le gomme tenere, cosi tenere che il pilotaggio diventava molto aderente e molto particolare. Hugo mancando cruciatamente d’esperienza in tali condizioni , passo il suo week-end di corsa ad apprendere. Se la sua progressione fu piu che rilevante, non gli permise di uscire dalla massa pletorica degli 85 iscritti in Junior.
Purtroppo il verdetto è stato “non qualificato” . Reazione? Si rimane anche dopo la gara per lavorare nelle gomma!! Tre giorni di test e allenamenti per il pilota ed il team. Un nuovo challenge : adattare il telaio alla grande statura du Hugo, in seguito ad un problema di pedale del freno, troppo sollicitato da una posizione tutt’altro che confortevole.

Apputamento alla prossima manche dell’Open Master in Italia , il 13 e 14 maggio, dopo di che ci sarà il terzo gran premio FFSA a Lavelanet in Francia.