Academy Genk 2015: uno dei migliori successi di Parolin

La seconda prova del Trofeo Academy CIK-FIA 2015 è forse stato uno dei successi più eclatanti di Parolin Racing Kart che, ancora una volta, ha dimostrato in Belgio di saper gestire la situazione alla perfezione. Fornire 50 mezzi affidabili e molto simili in termini di performance rimane una sfida difficile da affrontare a ogni gara. L’esperienza del team italiano consente di fare fronte a questa sfida con grande regolarità.

Particolarmente difficile sul piano tecnico, il tracciato del circuito di Genk presentava delle condizioni molto diverse rispetto a quelle della prima prova a Zuera. Inoltre il meteo è stato molto variabile: si è passati dal caldo di sabato alla pioggia di domenica mattina. Nonostante ciò i migliori piloti che si sono messi in luce in Spagna hanno potuto farlo anche in Belgio, dimostrando ancora una volta la capacità del Trofeo Academy di mettere in mostra dei talenti minimizzando l’importanza del mezzo al fine del risultato. Questo importante elemento è l’essenza stessa della formula ideata dalla CIK-FIA.

“Siamo molto soddisfatti del meeting di Genk“, tiene a precisare Marco Parolin. “Abbiamo una buona conoscenza del circuito belga e delle sue particolari condizioni: è la terza volta che lo affrontiamo grazie all’Academy Trophy. Ciò ha semplificato il lavoro di messa a punto e la scelta della carburazione dei nostri 50 go-kart. Sull’asciutto o sul bagnato, i motori FIM si sono comportati benissimo. Tutti i kart sono giunti al traguardo, eccetto quelli che hanno avuto un incidente, ma ciò non è dipeso da noi. Durante l’arco del fine settimana si sono viste competizioni combattute e prestazioni simili, basti pensare alla pole position che lo spagnolo Lloveras Brunet ed il russo Slutsky si sono contesi al millesimo: entrambi hanno fissato il crono sul tempo di 55.635… Ed è proprio qui che possiamo parlare di vittoria per Parolin Racing Kart!“

L’indice di soddisfazione è molto alto tra i concorrenti del Trofeo Academy organizzato da Parolin. I piloti che arrivano da paesi lontani sono entusiasti di poter partecipare a una competizione internazionale in Europa. Senza l’Academy la maggior parte di loro non sarebbero mai venuti a gareggiare nel nostro continente. È certo che molti di questi piloti si appassionano alla competizione grazie all’Academy e partecipano poi alla KF-Junior o alla KF in altri team per sviluppare il loro talento nelle competizioni di Karting europee. L’attrattività del Trofeo Academy è innegabile su questo piano.

“Parolin Racing Kart è sempre stata convinta della necessità attuale di proporre formule chiavi in mano poco onerose per ampliare il numero di praticanti questo sport“, prosegue Marco Parolin. “Abbiamo lanciato già molto tempo fa il nostro monomarca Championkart in Italia e stiamo operando anche in altri paesi. Abbiamo vari progetti in corso per i quali la nostra esperienza nel Trofeo Academy ci offre un bel vantaggio. Date le difficoltà che registrano le gare di karting oggi, delle formule di accesso simili svolgono un ruolo fondamentale.“

Dopo il successo della gara a Genk, il prossimo appuntamento sul prestigioso circuito di Le Mans in settembre, insieme al Campionato del mondo KZ, si annuncia molto elettrizzante per concludere la sesta stagione di Parolin Racing Kart nel Trofeo Academy e preparare il futuro.