Gara

Nyck De Vries Campione del Mondo!

Tutti gli occhi erano puntati su De Vries, ovviamente, ma anche su Chamberlain e Maïsano alla partenza della finale dei Campionati Mondiali 2010. Ma gli outsider non sono mancati ad animare o complicare la corsa. Tempo stupendo sul lungo circuito di Zuera e il meteo non rischia di disturbare i duelli. Atmosfera incandescente nella tribuna, […]

Internazionale World Karting Championship

12.05: partito il giro di riscaldamento. Partenza senza sorprese, eccetto per Barrabeig andato in testacoda. Chamberlain è davanti, ma Moller Madsen è 2° davanti a De Vries, Varley, Lock, Kanamaru. Snell, De Ridder, Hansen e Hanley si ritirano a causa di un contatto alla prima curva. Bailly rimonta in 8a posizione, Maïsano soltanto 15°.

De Vries si riavvicina a Moller Madsen mentre Chamberlain non si fa tanti problemi e schizza in testa. Il motore di Nyck sembra faccia un rumore strano. Questo però non gli impedisce di passare in 2a posizione al 4° giro. Eccoci al duello atteso tra Chamberlain e De Vries. Yannick De Brabander, 10°, sta rimontando, anche Maïsano, ma sono molto lontani dai primi. Varley si ritira.

Il distacco si riduce progressivamente tra Chamberlain e De Vries, ma per il momento non sembra decisivo. Chamberlain si allontana dal suo avversario. Moller Madsen diventa minaccioso per De Vries. Kanamaru è da solo in 4a posizione, Klinkby-Silver e Lock duellano per la 5a posizione, Bailly riesce a contenere De Brabander e Maïsano. Heche getta la spugna.

Undicesimo giro , De Vries segna il miglior tempo e riprende 3 decimi in un solo colpo su Chamberlain, mentre Moller Madsen segue il ritmo. I tempi continuano ad abbassarsi per i primi con un vantaggio per De Vries. Tuttavia il vantaggio di Chamberlain resta notevole.

A due giri dalla fine, Nyck è solo a 3 decimi dal leader… Deve entrare nella scia dell’inglese per avere una possibilità di vittoria. Ultimo giro. È davanti! De Vries è riuscito ad attaccare Chamberlain al tornante in fondo al circuito e passare davanti alla tribuna in prima posizione. Un attimo di sconcerto per Chamberlain che si riprende per resistere a Moller Madsen e salire sul secondo gradino del podio.