L’ultima prova della stagione F4 di Dorian Boccolacci si è conclusa in bellezza con una straordinaria performance in Gara 3 che ha fatto dimenticare i problemi meccanici avuti all’inizio del week-end. Dorian ha raggiunto il suo obiettivo conquistando il secondo posto nel Campionato di Francia nella serie internazionale e diventando Campione di Francia Juniores.
Ma prima di arrivare a questa positiva conclusione, a Castellet ci sono stati tre momenti di forte tensione. Prima avvisaglia durante le prove libere di venerdì mattina con una rottura al motore dopo soli tre giri. “Giusto!“, spiega il pilota. “Tutti miglioravano i loro tempi con gli pneumatici nuovi, mentre io stavo ancora scoprendo il tracciato. Sono comunque riuscito a strappare un buon tempo a tre giri dalla fine...”
“In Gara 1 sono partito 6° a causa del mio secondo miglior tempo nelle prove cronometrate. Eravamo tutti nella stessa situazione e non c’è stata molta bagarre. Subito dopo la partenza ho conquistato la quinta posizione e sono riuscito a mantenerla fino al traguardo“. A Castellet l’obiettivo di Dorian era conservare il 2° posto in Campionato nei confronti di Hirsiger, ma l’anglo-svizzero in Gara 1 ha avuto la meglio classificandosi al secondo posto. Dorian puntava sulla Gara 2 e sullo schieramento al contrario in griglia per aumentare il suo vantaggio. E c’è mancato poco che succedesse, soprattutto quando Hirsiger è stato costretto al ritiro a causa di un contatto avvenuto nel primo giro. “Come accade sempre in Gara 2 la partenza è stata combattuta. Ho evitato vari contatti ed ero deciso a non rischiare per conquistare dei punti in Campionato. Mentre ero in sesta posizione il mio motore ha dato segni di cedimento. Ho preferito rientrare ai box prima di rompere tutto“. Questa volta si è trattato di una valvola piegata che ha richiesto la sostituzione della testata motore.
Domenica mattina mancava solo una gara da disputare, l’ultimissima della stagione, e Hirsiger precedeva sempre Dorian in classifica provvisoria, e anche sulla griglia di partenza con il vantaggio di pneumatici un po’ più nuovi. A complicare ulteriormente la situazione la monoposto di Dorian non è partita ed è rimasta l’unica nel paddock dell’Auto Sport Academy per parecchi minuti, mentre tutti gli altri concorrenti erano già sulla schierati in griglia. Alla fine i meccanici sono riusciti a far funzionare il 4 cilindri e Dorian ha potuto raggiungere la griglia di partenza in tempo. Non avendo più nulla da perdere è passato all’attacco sin dallo spegnimento dei semafori mentre il suo avversario rimaneva in ultima posizione.
Dorian si è poi accorto che la sua monoposto non era mai andata così bene e ha sorpassato in scia O’Ward che occupava la terza posizione, facendo registrare il giro più veloce (4 decimi in meno rispetto ai più veloci). Ha deciso quindi di tentare il tutto per tutto cercando di raggiungere Sorensen. Il francese ha attaccato il danese nell’ultimo giro e l’ha sorpassato a poche centinaia di metri dal traguardo, ma il Campione in carica ha approfittato delle ampie vie di fuga del circuito Paul Ricard per conservare il 2° posto.
In ogni caso Dorian ha dimostrato che era in grado di superare i migliori, anche più esperti di lui.
Con un titolo di Vice-campione di Francia F4 nella serie internazione e di Campione Juniores, il bilancio della stagione è molto positivo per il giovane pilota del Lotus F1 Junior Team che presto si accingerà a passare alla categoria superiore.
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