Un altro successo internazionale per Energy

Appena due settimane dopo aver conquistato il Trofeo Andrea Margutti nella KZ2 con l’inglese Jack Hawksworth, il team Energy-Fly Kart ha portato alla vittoria il giovane svedese Mans Grenhagen nella KF2 in occasione della terza prova della WSK a Castelletto. Il marchio Energy è presente ovunque nel karting internazionale…

L’importanza del marchio italiano Energy aumenta anno dopo anno. Dopo essere diventato un riferimento nella 125/KZ2, dove ha conquistato numerose vittorie e vari titoli europei, il telaio Energy continua a dimostrare che rappresenta una certezza anche nelle categorie 125cc senza cambio (KF2, KF3, Rotax Max…).
“Il nostro obiettivo è non lasciare nulla al caso in quanto la competizione a livello internazionale è sempre più dura”, ha commentato il team manager Michael Panigada. “È per questo motivo che puntiamo alla qualità del mezzo sia dal punto di vista della fabbricazione che della presentazione”.
Ecco perché quando il team Energy Corse appronta la sua stupenda e immensa struttura su un circuito non è certo per fare presenza. Gli osservatori hanno potuto appurarlo il 4 e 5 aprile scorsi a Castelletto durante la WSK dove i piloti del team italiano hanno avuto ancora una volta ruoli di primo piano. Nella KF2 il trio Mans Grenhagen-Joel Johansson-Nicolaj Moller Madsen ha realizzato performance di livello eccellente.
Nelle prove cronometrate lo svedese Johansson ha ottenuto il secondo miglior tempo, precedendo di due posizioni il danese Moller Madsen. Le manche hanno confermato la competitività dell’accoppiata Energy-TM. Vincitore del Viking Trophy 2008 con Energy, Johansson ha vinto due manche di qualificazione aggiudicandosi il giro più veloce, ma ha perso punti preziosi ritirandosi nell’ultima manche a causa della rottura della corona d’avviamento.
Il suo compatriota, Mans Grenhagen, è riuscito quindi a inserirsi nel gruppo di testa. Quarto sulla griglia di partenza della prefinale, si è mostrato molto competitivo fin dai primi giri e in poco tempo si è ritrovato leader della gara gareggiando con il modello Kinetic della gamma Energy. Da quel momento più nessuno ha destato in lui preoccupazione fino all’arrivo della prefinale come tra l’altro è accaduto in finale. “Solo un anno fa correvo nella KF3 ed è una sensazione stupenda vincere così rapidamente nella categoria superiore. Il team ha svolto un lavoro incredibile e ho avuto la fortuna di avere un mezzo molto performante dal primo giro all’ultimo. Ciò mi ha permesso di poter gestire la gara abbastanza tranquillamente in quanto sono riuscito a vincere la prefinale con due secondi di vantaggio e la finale con un distacco altrettanto importante”.
“Johansson e Moller Madsen non hanno avuto molta fortuna domenica ed è un peccato perché il team avrebbe potuto ottenere un risultato ancora migliore”, ha precisato Alberto Tonti uno dei responsabili del team. “Ma i miei complimenti vanno a Grenhagen che ha saputo sfruttare molto bene il potenziale del suo mezzo che ci ha dato grandi soddisfazioni fin dall’inizio della stagione.

Le impressioni di Michele Panigada, responsabile Energy

“Tutto lo staff tecnico ha svolto un lavoro eccezionale a Castelletto ed è stupendo vedere ancora uno dei nostri piloti salire sul primo gradino del podio. Con questa vittoria nella KF2 Mans Grenhagen è già terzo nella classifica WSK. E pensare che solo un anno fa gareggiava ancora nella KF3. La nostra collaborazione con l’azienda TM è stata ancora una volta molto proficua e vorrei approfittarne per ringraziare tutti i nostri partner che hanno contribuito a questa vittoria”.