Compétition

Monaco Kart Cup 2007

Monaco Kart Cup 2007 La Monaco Kart Cup è una prova atipica, una specie di incursione dello spirito della Formula 1 nel mondo del karting. Il luogo certamente è impregnato di storia dell’automobile, perchè dal 1929 vi si disputa il Gran Premio, ma è soprattutto l’investimento realizzato ogni anno dall’ACM che offre alla prova di […]


Monaco Kart Cup 2007


Monaco Kart Cup 2007
La Monaco Kart Cup è una prova atipica, una specie di incursione dello spirito della Formula 1 nel mondo del karting. Il luogo certamente è impregnato di storia dell’automobile, perchè dal 1929 vi si disputa il Gran Premio, ma è soprattutto l’investimento realizzato ogni anno dall’ACM che offre alla prova di karting un carattere realmente straordinario. Quest’anno, sia in Junior che in Endurance, lo spirito di Julie Tonelli era ancora presente a una corsa internazionale.

Monaco Kart Cup 2007

I mezzi messi in opera per organizzare la Monaco Kart Cup lasciano senza parole: 3500 pneumatici, 2400 blocchi di sicurezza Tecpro, 120 commissari, 8 telecamere, 4 schermi giganti, … Di gran lunga la più bella organizzazione temporanea mai realizzata per una pista di 1075 m particolarmente tecnica e difficile. Per gli spettatori lo show è grandioso. I piloti Junior offrono uno spettacolo superbo, spinti da una posta in palio d’eccellenza: una vittoria a Monaco. In effetti, i vincitori delle edizioni precedenti hanno spesso percorso una bella carriera di pilota, come ad esempio Robert Kubica, 1o nel 1998 e 1999, o Sebastian Vettel nel 2001.

36 piloti di 14 nazionalità diverse erano impegnati in KF3, per il 2o Gran Premio di Monaco Junior. L’inglese Oliver Rowland (Topkart/Comer) domina le gare a cronometro. Prosegue inarrestabile nelle gare di qualificazione dove non commette mai un errore, come del resto in pre-finale. Oliver si accaparra la migliore partenza della finale. Dopo 3 giri sotto la bandiera gialla e i cartelli “SLOW”, vola e aumenta lo scarto. Ma al 18o passaggio il mezzo lo tradisce e non gli resta che abbandonare la gara. Che fine ingiusta! Nonostante tutto, Oliver Rowland ha dato prova di talento a Monaco e la prossima stagione vedremo sicuramente il campione inglese ICA Junior salire sui podi internazionali. Il suo compatriota e compagno di squadra Jordon Lennox-Lamb non è stato più fortunato. Vittima di numerosi incidenti, deve accontentarsi di una 8a posizione in manche e della 13a in pre-finale. Un duro weekend per un pilota promettente, che è riuscito a conquistare l’11o posto nel campionato europeo di Sarno. I nostri amici portoghesi e il loro Zanardi hanno dato battaglia a Monaco. David Rambeau, velocissimo durante le prove, deludente durante le manche (soprattutto quando si ribalta in partenza…) da 31o rimonta e passa al 19° posto in pre-finale, per arrivare 13o in finale! Joao Pinto mette a segno una bella 16a fila finale e parte dalla 34a e ultima posizione! Lo svizzero Alex Fontana (PCR/Windfire) avrebbe potuto vivere un weekend superbo. Inizia con un modesto 17o tempo nelle gare a cronometro, poi si mostra molto veloce nelle manche (5o). Fa ancora meglio in pre-finale, dove termina 3o, ma deve abbandonare in finale. In piena progressione, il suo compatriota Zoel Amberg (Monza/Vortex) ha fatto una corsa regolare che lo conduce alla 17a posizione della finale, dopo essere stato costretto a rallentare. Il giovane francese Hugo Meunier debuttava a Monaco in KF3. Pur avendo ancora poca esperienza, ha dimostrato comunque di sapersi far valere in mezzo a tanti intenditori. Hugo comincia mettendo a segno un sorprendente 10o posto nella gara a cronometro. Coinvolto in numerose bagarre nelle manche, si riprende in pre-finale (18o) e soprattutto in finale, dove conquista un incoraggiante 11o posto da aggiungere al suo palmares.

I colori di Julie Tonelli sono stati portati anche dagli equipaggi durante le 6 ore della Monte-Carlo, una prestigiosa prova di resistenza su TonyKart con motore Rok che si svolge in 3 manche di due ore. Il kart n° 11, Energex Fast and Furious, radunava intorno a Virginie Barandon degli appassionati esperti – già vincitori nel 2006 – che sfortunatamente hanno perduto ogni possibilità a 2 terzi del percorso. I simpatici piloti di V3 Racing, risaliti in manche 1 dalla 34a posizione realizzata nella gara a cronometro, hanno avuto dei problemi che non gli hanno permesso di entrare nei primi 15. Con Pedro Lamy e Stéphane Sarrazin, l’equipaggio di Frank Lions aveva un’andatura fiera. Ma le noie non hanno risparmiato ‘’Expressions Parfumées’’, il n° 28 che dal 4o posto della 1a manche precipita al 31o posto nella 2a manche e termina 25o. Come l’anno passato, Rafaël Galiana aveva scelto un kart con i colori Tecpro, il fornitore delle celebri protezioni di pista. Piacere e regolarità per una 20a posizione all’arrivo. Shylock International sarà finalmente l’equipaggio meglio classificato nella corsa di resistenza che porterà i colori di Julie. 19o in manche 1, poi 13o, per terminare in 11a posizione: una bella progressione!

Monaco Kart Cup 2007

Monaco Kart Cup 2007


Publié le 19/10/2007

Nos partenaires

Voir tous