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Rosberg Racing: solide ambizioni nel karting

Nico Rosberg e Dino Chiesa, due nomi famosi degli sport motoristici (auto e go-kart) hanno deciso di unire le forze per lanciare un nuovo progetto per i giovani piloti. Questo progetto si svilupperà con Rosberg Racing, neonata scuderia, e grazie al supporto di vari partner tra cui il petroliere malese Petronas, Kart Republic e Arexons. […]


Rosberg Racing: solide ambizioni nel karting

Nico Rosberg e Dino Chiesa, due nomi famosi degli sport motoristici (auto e go-kart) hanno deciso di unire le forze per lanciare un nuovo progetto per i giovani piloti. Questo progetto si svilupperà con Rosberg Racing, neonata scuderia, e grazie al supporto di vari partner tra cui il petroliere malese Petronas, Kart Republic e Arexons. Impegnati sotto questa promettente bandiera con un telaio KR e motori Parilla, l’italiano Lorenzo Travisanutto nella OK e l’inglese Taylor Barnard nella OK-Junior hanno già dimostrato il loro talento e la loro performance sin dall’inizio del Campionato europeo. Travisanutto ha persino sfiorato la vittoria nel Kart Grand Prix di Gran Bretagna.

 

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Deciso a impegnarsi nuovamente nel karting, Nico Rosberg era nel paddock del Circuito Internazionale Napoli di Sarno ad aprile per presentare ufficialmente il suo marchio. “Per me tutto è cominciato dal karting“, ha tenuto a ricordare il Campione del mondo di Formula 1 2016. “Poi l’incontro con Dino Chiesa è stato determinante per la mia ascesa. Lo considero il miglior tecnico del mondo del karting. Quindi per me è stato naturale rivolgermi a lui per creare la Rosberg Racing che sarà affiancata da un’Academy di cui sveleremo prossimamente i dettagli. Il mio desiderio è incoraggiare nella loro ascesa alcuni dei giovani talenti più motivati.

Un forte potenziale tecnico

Sono felice di collaborare con Nico“, ha dichiarato soddisfatto Dino Chiesa. “Insieme nel karting abbiamo avuto tanti successi. Mi ha sempre impressionato per la sua determinazione e la quantità di informazioni che forniva affinché il suo kart potesse vincere. Spingeva tutto lo staff tecnico a migliorare continuamente il suo mezzo. Penso che avrà la stessa serietà e motivazione per la sua scuderia.” Questi due perfezionisti iniziano una nuova collaborazione che si preannuncia sicuramente affascinante e produttiva.

Dal loro debutto nel Campionato europeo, i piloti Rosberg Racing beneficiano di tutta l’attenzione della struttura KR Motorsport diretta da Dino Chiesa, dei progressi tecnologici del nuovo telaio Kart Republic appena omologato CIK-FIA, della competitività dei motori IAME/Parilla e dell’importante supporto di Petronas. KR Motorsport ha introdotto degli standard di altissima qualità in termini di organizzazione e logistica che vanno a completare uno staff tecnico dal know-how ineguagliabile. “Abbiamo lavorato duramente sin dalla stagione precedente per sviluppare insieme un kart performante“, prosegue l’italiano. “Il feedback che abbiamo dai piloti relativamente al telaio è eccellente. Il KR ha già conquistato numerosi podi, tra cui varie vittorie nelle grandi competizioni internazionali in questi ultimi mesi.

Dal canto suo, Nico Rosberg non mancherà certo di trasmettere tutta la sua esperienza ai giovani piloti e di accompagnarli nel loro passaggio alle monoposto. Oggi il solo talento non basta: un pilota deve essere completo. La preparazione fisica e la gestione dei media sono altri parametri da considerare per essere al top.

Travisanutto, eroe sfortunato

Al Kart Grand Prix d’Italia, l’italiano Lorenzo Travisanutto era appena riuscito a rimontare dalla tredicesima alla sesta posizione in meno di tre giri quando è stato eliminato per un contatto durante la finale OK. Quattro settimane dopo, in occasione della seconda prova in Gran Bretagna, ha realizzato una gara quasi perfetta con il suo kart KR-Parilla con la livrea Rosberg Racing e Petronas. Già autore della pole position, ha preso il comando della finale a metà gara per poi tagliare per primo il traguardo. Dopo l’arrivo è stato purtroppo penalizzato per la cattiva posizione della sua carenatura anteriore. “È veramente un peccato perdere il primo posto per questo motivo. Avrei voluto dedicare la mia vittoria a tutto il team, ma credo che abbiamo dimostrato tutto il potenziale del kart e di Rosberg Racing“, ha commentato Lorenzo.

Taylor Barnard è uno dei giovani piloti in piena ascesa. Notato sul suolo inglese nel 2017, partecipa con grande motivazione alla sua prima stagione nella OK-Junior. A Sarno (Napoli) ha fatto una rimonta di nove posizioni per terminare poi all’ottavo posto e conquistare subito i suoi primi punti nel Campionato europeo. Sul circuito inglese PF International nel Lincolnshire, è partito 27° in finale dopo alcuni problemi in qualifica, riuscendo subito a rimontare al 13° quando poi ha dovuto purtroppo ritirarsi, nonostante gli restassero ancora molti giri per migliorare la sua posizione.

Supportato da partner di grande risonanza, Rosberg Racing è sicuramente pronta a interpretare un ruolo di spicco sulla scena internazionale del Karting.


Publié le 26/05/2018

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