Parolin prosegue la sua serie vincente con Al Dhaheri a Lonato
Sempre ben rappresentato, il marchio Parolin si è appena aggiudicato dei nuovi successi in occasione della seconda prova della WSK Super Master Series a Lonato. Più della metà dei finalisti della categoria 60 Mini in pista al South Garda Karting erano alla guida di un telaio Parolin e cinque di loro hanno concluso la gara tra i Top-10. Pole position, 12 vittorie di manche su 15, due vittorie nella prefinale, vittoria finale, è ancora una volta il risultato a parlare per l’azienda di Bassano del Grappa.
“Dopo le prodezze registrate sotto la pioggia di Adria, il secondo appuntamento della WSK Super Master Series ha dimostrato il nostro potenziale sull’asciutto“, ha commentato Marco Parolin. “Sotto il sole di Lonato i nostri telai si sono dimostrati molto efficaci. Nella 60 Mini, il nostro pilota Rashid Al Dhaheri ha dominato dall’inizio alla fine gestendo perfettamente la gara. Per gli altri piloti del Parolin Racing Team è stato più difficile, così come nella OK-Junior, categoria in forte crescita per noi, dove le performance non hanno purtroppo prodotto i risultati sperati a causa delle battaglie frenetiche in pista. Nella OK, Gabriele Minì è stato senza dubbio il più performante nelle fasi di qualificazione, prima di essere ostacolato durante la bagarre della prefinale. In ogni caso, il nostro livello di competitività si è affermato nuovamente con forza.“
Gabriele Minì ha dominato nettamente la categoria OK dopo il suo secondo tempo nelle prove cronometrate vincendo brillantemente le sue quattro manche di qualificazione. La sua rimonta di 14 posizioni durante la finale è stata straordinaria e ha concluso in nona posizione restando sempre uno dei più veloci del parterre.
Già vincitore ad Adria, Rashid Al Dhaheri ha rinnovato il suo exploit a Lonato. Autore del terzo tempo nelle prove cronometrate, è andato in testa in occasione delle manche con tre vittorie e due giri più veloci in gara. Mentre lo scontro stava diventando sempre più intenso, Rashid si è imposto in prefinale e ha trionfato dopo uno scontro epico che si è protratto sino agli ultimi metri della finale. Ha consolidato così il suo primo posto in classifica provvisoria della WSK Super Master. Keanu Al Azhari e Valerio Rinicella si sono classificati nella Top-5 delle prefinali per poi perdere le loro chance nella confusione finale. Giovanni Trentin è entrato nel Team con un bel risultato: tre Top-3 nelle manche e una rimonta di 12 posizioni in finale, prima di ricevere una penalità per spoiler.
I piloti OK-Junior del team non hanno potuto partecipare alle danze a causa delle deludenti prove di qualificazione e dei duri scontri all’interno del gruppo di piloti. Brando Badoer è stato costretto al ritiro in prefinale, mentre Martinuis Stenshorne ha conquistato un nono posto in prefinale e nella finale era tra i Top-10 con il secondo miglior termpo quano è stato costretto al ritiro a causa di una catena rotta.